Quanto dovrebbe durare la Scuola Coaching ideale?
Credo che questa domanda non abbia una risposta… e probabilmente ne ha tante quante sono le persone che se la pongono.
Premetto che la formazione di un Coach Professionista, secondo noi, deve rispondere ai principi del Life Long Learning, dell’apprendimento continuo a vita.
Ma a parte questa premessa, spesso condivisa da tutti, sono molti quelli che ci chiedono “quanto deve durare la formazione di un coach professionista da zero all’ottenimento della qualifica?“.
Ovviamente la nostra risposta sarà in linea con le scelte fatte per la nostra Scuola Coaching. Ma vogliamo comunque condividere i principi che hanno guidato le nostre posizioni e i ragionamenti fatti negli anni e che tuttora spesso facciamo.
Prima di tutto la formazione di un Coach Professionista non può prescindere dal “fattore umano”. L’aspirante Coach, con le sue conoscenze, le sue abilità e i suoi talenti, fa la differenza. Questo vuole dire che ci saranno aspiranti coach talentuosi che pur frequentando percorsi di basso profilo, negli anni svilupperanno competenze ed abilità di un buon livello; così come ci saranno aspiranti coach che, pur frequentando le migliori scuole, svilupperanno competenze di basso livello o appena sufficienti.
Ovviamente la condizione ideale è un ottimo fattore umano e un’ottima scuola di coaching.
Per valutare il fatture umano bisogna attivare un meccanismo di selezione in entrata nelle Scuole Coaching.
Ma anche con una buona selezione, la domanda su quanto debba durare la Scuola Coaching ideale, resta.
Prima di individuare la durata ideale, noi ci siamo chiesti cosa dovrebbe SAPERE e cosa dovrebbe SAPER FARE un Coach secondo noi.
Subito ci è venuta in mente l’immagine di un atleta professionista che vuole essere seguito in un percorso di Coaching Sportivo a supporto di un campionato. Questa condizione impone un percorso che segua (e faccia sentire seguito) l’atleta per mesi e mesi.
Quanto deve durare la formazione di un PROFESSIONISTA che deve seguire un cliente per mesi, se non per anni?
Già questa domanda ci dà una risposta. Siamo sicuri che una persona che abbia seguito un percorso di formazione di poche giornate e di pochi mesi (in giro ci sono anche corsi da 30 ore per diventare Coach!), possa seguire un atleta per mesi/anni?
Forse la formazione deve durare anni e deve avere un’alta componente esperienziale pratica.
Per questo la nostra risposta è che la formazione di un Coach professionista debba durare almeno 12-18 MESI.
Mesi in cui, oltre ad una formazione continua e cadenzata, si devono seguire anche CASI REALI e non fare solo esercitazioni simulate con i colleghi di corso.
Acquisite le competenze di base, che secondo noi richiedono almeno 12-18 mesi, non ci si deve fermare. Perché dopo questa fase si arriva all’alta specializzazione, attraverso quattro strumenti:
– casi reali di altri coach senior seguiti in affiancamento;
– casi reali seguiti in prima persona con supervisione esterna;
– ulteriore formazione;
– confronti con altri coach su casi, tecniche, protocolli e metodologie ed esperienze.
Inoltre, secondo noi, una buona Scuola Coaching al suo completamento non fa sentire arrivati, né pronti, ma preparati a cominciare pratica e sperimentazione supervisionata e desiderosi di imparare ancora di più.
Ma questo, amiamo ripeterlo, è solo il nostro semplice punto di vista.
Buona formazione e buon coaching!
Piercarlo