I clienti scelgono noi e noi scegliamo loro!
Questa riflessione è da un po’ di mesi che mi accompagna.
Ogni società di Formazione ha una propria clientela e in qualche modo, con le proprie attività, con i propri contenuti e con le proprie modalità, si SELEZIONANO i propri clienti. Volenti o nolenti.
Da un po’ osservo molti dei miei/nostri clienti con stupore, con meraviglia e con grandissima ammirazione.
Quando io ho iniziato a seguire la formazione, ero io che ero meravigliato da questi “big” della formazione. Osservavo la loro bravura, i loro successi… Poi, con molti di loro, c’è stata la fase di “delusione”. Molta di quella grandezza che urlavano ai quattro venti era una bellissima ed abilissima attività di marketing, ma che mi è servita moltissimo per la mia evoluzione, per la mia formazione e soprattutto per la mia autonomia, emotiva ed intellettuale.
Ora, da anni, dopo la fase di delusione, sono tornato a stupirmi, ma dei miei clienti.
Psicoterapeuti settantenni di grande esperienza, già estremamente carismatici e coinvolgenti, che vengono a fare i nostri corsi per migliorare il proprio modo di comunicare.
Oppure psicoterapeuti con moltissima esperienza e certificazioni che vogliono sperimentare la Formazione in Cammino, addirittura coinvolgendo anche i propri clienti.
Giovani imprenditori autenticamente attenti ai propri collaboratori, capaci di implementare una nuova idea o un nuovo processo gestionale/direttivo in meno di 24 ore.
Ultrasessantenni che fanno la nostra Formazione in Cammino senza volersi fermare mai, e che ogni volta che ti rivedono ti dicono “Io sto ancora camminando verso me stesso… dentro… ogni giorno”.
Clienti che, non potendo permettersi economicamente la formazione, ti chiedono spontaneamente se possono partecipare gratuitamente coinvolgendo altre persone o collaborando facendo un equo scambio con il proprio contributo lavorativo.
Clienti cui pesa investire nella formazione e che trasformano gli eventi formativi anche in momenti di social marketing per promuovere sé, la propria attività e trovare nuovi clienti.
Responsabili che investono continuamente sulla propria formazione e su quella dei propri collaboratori, anche se questi ultimi a volte si permettono anche di non presentarsi.
Queste PERSONE per me sono ESEMPI. E nel nostro stile di formazione, molto ESPERIENZIALE, orientato alla CONDIVISIONE e all’incentivazione del CONTRIBUTO di ogni partecipante, amiamo sottolineare ed evidenziare il loro contributo, soprattutto in termini di semplicità, di apertura, di entusiasmo… Trovano sempre il modo di fare ciò che vogliono fare, e non (si) raccontano quasi mai “scuse”.
Queste sono le persone che lavorano continuamente su di sé, instancabilmente, senza affidarsi a nessuno ciecamente, ma dando fiducia anche a chi ha meno esperienza di loro… proprio perché hanno fiducia nelle proprie capacità di apprendere, di evolversi sempre e comunque. Sanno di poter trovare stimoli nuovi ovunque. Persone, Anime e Cervelli che sanno mettersi in gioco, sempre, continuamente.
Poi incontro anche molta gente che al contrario mi/ci dice “ma io già conosco la comunicazione non verbale”… e mentre te lo dice compie ben 3 o 4 atti di incongruenza non verbale. Imprenditori che si lamentano continuamente della situazione italiana e/o dei clienti e che a loro volta, da clienti non rispondono a chiamate, messaggi, email… O persone che ti dicono “ah si conosco la teoria del sovraccarico cognitivo del 7±2” … e che in realtà impiegano 7±2 mesi per poter prendere una decisione!?!?! Responsabili della formazione di grandi aziende che hanno evidenti difficoltà comunicative che non accettano inviti gratuiti… O collaboratori che si permettono di non presentarsi alla formazione finanziata dal proprio responsabile (proprio perché loro come collaboratori guadagnano poco)… e poi il responsabile che si presenta con tutta tranquillità e serenità trova in quell’evento formativo molti nuovi clienti, migliorando ulteriormente la propria posizione. Forse avrebbe potuto farlo anche quel collaboratore che non si è presentato? Ma forse quel collaboratore non riesce a vedere le opportunità di crescita professionale proprio perché non riesce (o non vuole) vedere e cogliere le opportunità di crescita personale. Queste persone, purtroppo amano le “scuse” e riescono a trovarne sempre una per riuscire a non migliorare mai la propria vita, e la propria situazione.
Ma per (s)fortuna queste persone, per un naturale processo di auto-selezione, di solito non investono in se stesse… e per queste vanno capite e lasciate alla propria lezione più importante: CAPIRE CHE LA RISORSA PIÙ IMPORTANTE CHE TUTTI NOI ABBIAMO SIAMO NOI STESSI!
Per questo continuo e continuerò a dire che voglio essere sempre come i miei/nostri clienti. Voglio continuare a leggere, a formarmi, ad andare ai corsi di chiunque, ovunque. La mia personale Formazione sarà sempre un’IMPORTANZA nella mia agenda!
Buona Formazione Continua!
Piercarlo
Ciao, la penso come te, ho scoperto questo pensiero dentro di me, dopo aver iniziato
il mio percorso….e poi, stando sempre in aula, ci si sente sempre giovani.
GRAZIE Micaela. Quando mi chiedono qual è la cosa che più mi piace del mio lavoro, io rispondo sempre “I miei clienti”!