More and more people and more and more companies turn to us because we were the first to devise the formula of TRAINING ON THE WAY. We would like to clarify that in reality we have copied: oh yes … Aristotle, already 2,300 years ago, in his high school provided training on the way.
Instead of copying far in space (United States) and near in time (70-80-90s), we have copied near in space (Greece and Magna Graecia) and far in time (4th century BC).
But why have we been running training courses entirely ON THE WAY, for more than 5 years?
The reasons and advantages are many:
- the human body is not designed to sit for 8 hours a day;
- movement facilitates learning;
- the WAY allows you to seriously CHALLENGE yourself and to exercise your persistence and determination;
- you really work on your Mental Attitude in real difficulties;
- you work in depth on the relationship with your body and with your physiology;
- you work on your own Emotional Balance in a context that puts it to the test;
- you develop Leadership and Resilience, because you put yourself to the test in the field, with real difficulties, both personal and group;
- you come into contact with nature;
- the natural ability to team up with others develops;
- you also work with those who are not part of the course; many exercises also involve external people;
- it’s fun (and ludus stimulates learning);
- you discover your potential in the field;
- si vive un’esperienza unica e indimenticabile;
- l’impresa la si compie in prima persona.
Già Aristotele sosteneva che la formazione in strada permetteva ai suoi studenti di innamorarsi della propria vita e del mondo esterno, anziché del docente, come spesso accade nella formazione d’aula.
Inoltre, il cammino è un atto responsabile: ognuno può camminare solo per sé.
Mentre in un qualsiasi altro corso, la parte dedicata agli esercizi in cui il partecipante è protagonista è limitata nel tempo, nel cammino TUTTI CAMMINANO e per tutto il cammino.
Posso andare ad un corso emotivamente coinvolgente e vivere un’esperienza unica. In quel caso però, la bravura è stata del formatore: io mi sono solo lasciato guidare. Nel cammino, invece, l’impresa dell’esperienza la compie ognuno per sé.
In un caso torni a casa e dici “il formatore è bravo”, dopo il cammino torni a casa e dici “ho percorso oltre 100 km a piedi, superando una serie di sfide formative”. Il protagonista sei TU, non il trainer. È quella formazione che noi definiamo CLIENTE-CENTRICA: un bravo formatore non ti fa dire “quanto è bravo il formatore”, ma ti fa scoprire “quanto bravo puoi essere tu”.
L’obiettivo del cammino non è performare, ma FORMARSI per performare meglio, nella vita e nel lavoro. Non è perFORMATIVO, ma è formativo!
Inoltre, la nostra esperienza ci ha confermato che in strada e nel mondo reale puoi usare solo tecniche e strategie estremamente SEMPLICI, PRATICHE e FACILMENTE APPLICABILI. Si eliminano le teorie troppo articolate, le tecniche complesse e difficili da applicare e praticare nella vita di tutti i giorni e si sceglie ciò che è SEMPLICE, DIRETTO ed EFFICACE.
Venti anni di passione per la formazione mi hanno insegnato a mettere ogni tecnica, ogni teoria ed ogni strategia sul banco di prova della realtà quotidiana. Un po’ come la mia passione per le arti marziali, che mi hanno insegnato che se qualcosa funziona, funziona anche in strada. Stessa cosa per la formazione, la crescita personale e la formazione professionale: se funziona, funziona anche sul campo, nella vita di tutti i giorni, personale e lavorativa.
Così abbiamo deciso di fare formAZIONE direttamente sul campo.
E proprio la nostra formAZIONE IN STRADA ci ha reso partner della Business School del SOLE 24 ORE.
E molte aziende, imprenditori e manager che cercano novità, e che sono un po’ stanchi della formazione d’aula, stanno scegliendo la formAZIONE IN CAMMINO.
La formAZIONE che ti strada, si fa in strada!
Buon Cammino…
Piercarlo
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