Quando le aziende scelgono di formarsi in strada…
La formazione non è nata in aula, ma per le strade.
Gli antichi filosofi come Socrate, Platone e Aristotele, avevano le loro scuole nelle piazze, nelle strade, e le loro lezioni erano interattive, dialogiche, esperienziali e spesso itineranti.
Quando ci dicono che noi di FYM siamo innovativi perché abbiamo ideato la FORMAZIONE IN CAMMINO, noi rispondiamo che non abbiamo inventato nulla: abbiamo semplicemente “rispolverato” un’antica idea in chiave moderna. Tutto qui.
Aristotele con la sua Scuola peripatetica è il nostro mentore.
Ma tanti altri i filosofi camminatori. Basta leggere il bellissimo libro “La passeggiata di Kant” per scoprire come filosofia, conoscenza, apprendimento e cammino siano sempre stati connessi.
Ma nonostante la formazione in cammino in pratica è sempre esistita, e ognuno di noi abbia fatto esperienza di come il camminare sia un facilitatore del dialogare (con gli amici “facciamo 4 passi”) nelle aziende che ce la richiedono ci sono sempre delle domande su cosa effettivamente si faccia e quali sono i vantaggi.
Perché scendere in strada per apprendere? Perché camminare per formarsi?
Noi abbiamo trovato tre risposte, e sono i vantaggi per l’individuo, vantaggi per il team e i vantaggi per la didattica.
Vantaggi per l’individuo
- Stimola creatività e osservazione interna ed esterna
- Migliora la consapevolezza e la gestione di sé
- Stimola lo sviluppo della leadership naturale
- Stimola lo sviluppo dell’autostima
- Stimola lo sviluppo dell’autoefficacia
- Stimola lo sviluppo dell’equilibrio emotivo
- Stimola lo sviluppo della resilienza emotiva
- Stimola lo sviluppo del senso di responsabilità
- Migliora la risposta individuale allo stress di gruppo
Vantaggi per il team
- Facilita il natural team building
- Stimola lo sviluppo naturale del team working
- Evidenzia il valore e l’utilità del lavoro di squadra
- Valorizza le diversità individuali
- Stimola il problem solving cooperativo
- Riduce e stimola la risoluzione dei conflitti interni
- Stimola l’apprendimento cooperativo
- Stimola lo sviluppo delle intelligenze emotive
- Mette il team alla prova, consolidandone i rapporti
Vantaggi per la didattica e l’apprendimento
- Mantiene alta l’attenzione in tutti i momenti didattici
- Riduce lo stress dovuto alla sedentarietà
- Consente sperimentazioni attive
- Orienta allo sviluppo delle skills manageriali
- Stimola lo sviluppo del cooperative learning
- Facilita l’apprendimento situazionale
- Riduce le resistenze emotive ai cambiamenti
- Permette di sperimentarsi in ambienti non protetti
- Facilita la ricontestualizzazione organizzativa
Questo è il nostro punto di vista sui vantaggi.
Ma quali sono gli “argomenti” e le “materie” più idonee ad una formazione in cammino?
Non tutte le materie si possono trattare in cammino.
Un corso di Public Speaking o di Negoziazione in cammino sarebbe difficile. Si possono svolgere alcune esercitazioni in strada, ma non l’intero corso.
Mentre alcune attività e alcune “materie” vengono bene, anzi, secondo noi “vengono meglio” se svolte in cammino, tra cui:
– Team Building & Team Working
– Cultura del Feedback
– Cultura dell’Errore
– Leadership
– Team Management
– Equilibrio Emotivo
– Stress Management
La strada permette di lavorare in un contesto non protetto, mettendo alla prova il gruppo e il singolo, sperimentando appieno la forza del gruppo e le risorse individuali.
Per questo alcune materie in strada si sviluppano meglio…
Questa la nostra opinione dopo quasi 10.000 chilometri di formazione in cammino…
E tu? Hai mai svolto un’attività di formazione aziendale interamente in cammino?
Se hai curiosità, richiedi il nostro esclusivo catalogo della formazione aziendale in cammino.
Buon cammino!
Piercarlo