Nel lavoro e nel business bisogna essere intelligenti, strategici e bisogna credere in sé.
L’anno scorso abbiamo lanciato dei laboratori di formazione settimanali e sono venute moltissime persone. In particolare è venuto un team di un gruppo bancario che aveva proprio bisogno di fare formazione sulla Comunicazione Non Verbale e sul Public Speaking.
Pur trovando gli incontri formativi molto interessanti, pratici e coinvolgenti, i membri di questo team, piano piano, hanno iniziato a ridurre la propria frequenza. Motivazione? La stessa per tutti i membri: DEVO LAVORARE!
Abramo Lincoln diceva:
“Se avessi otto ore per tagliare un albero, ne spenderei sei ad affilare la lama della mia ascia.”
Persone formate, che sanno già quanto possa essere importante “affilare l’ascia” per evitare di passare tutto il tempo a “tagliare alberi” senza ottenere risultati, che dicono e si dicono “DEVO LAVORARE!”
Tutti tranne uno!
Un consulente di questo team (tra l’altro il più anziano d’età e con la maggior esperienza) ha continuato a venire e ad essere presente a TUTTI i laboratori. Inarrestabilmente si è messo in discussione e si è impegnato…
Noi di FYM siamo a favore delle relazioni: chiediamo ai nostri clienti di scambiarsi i bigliettini da visita e di conoscersi per scoprire opportunità. E sapete cosa ha fatto questo consulente? Si è presentato a TUTTI, ha distribuito decine e decine di bigliettini da visita e, grazie al suo sapersi presentare, ha acquisito la fiducia di moltissimi nostri clienti, trovando così NUOVI CLIENTI.
Nel vederlo muoversi così abilmente, sia nella formazione che tra le persone, non potevo fare a meno di ripensare ai suoi colleghi che si sono detti “Non posso venire perché devo Lavorare!”.
Per risparmiare due ore di tempo (e qualche euro), quante opportunità di incontrare nuovi clienti hanno perso? E quello non è LAVORO? E forse anche il migliore dei lavori: quello che lavora per te mentre sei occupato a fare altro, a formarti, a divertirti e ad apprendere.
Il loro collega, non dicendosi “Devo Lavorare” come scusa, ha trovato e creato nuove opportunità personali e professionali per sé e per il suo business. Ha investito in sé stesso, capitalizzando il proprio investimento in tempi rapidi, con facilità e divertimento. Questa è, secondo noi, l’intelligenza al lavoro!
Per questo le mie domande di oggi sono due:
1 – Stai affilando la lama della tua ascia? Ti stai formando per lavorare meglio?
2 – Quali e quante attività, non direttamente collegate al tuo lavoro, potrebbero facilitare e migliorare la tua attività lavorativa? Formazione, attività culturali, circoli sportivi…
Sii intelligente nel lavorare, e fai lavorare la tua intelligenza, soprattutto quella relazionale!
Buon “Lavoro”!
Piercarlo